Fossa condensagrassi Ø 150-200
FOSSE
Dati tecnici
L’altezza del condensagrassi diam. 200 è modulabile a richiesta.
Struttura verticale in calcestruzzo vibrato, armato, a tenuta d’acqua, a scomparti verticali, utilizzata quale recapito finale di tutti gli scarichi di acque reflue, per la decantazione (esclusivamente acque chiare) per processo fisico di gravità a servizio di abitazioni o nuclei abitativi.
Consentire la decantazione dei solidi sedimentabili e flottazione, quali oli e grassi, in più scomparti affiancati, separati fisicamente, posti in comunicazione tra loro da aperture per il passaggio dei fanghi da uno scomparto all’altro.
Direttiva 91/271/CEE concernete il trattamento delle acque reflue urbane.
Direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonte agricola.
D.L. nr. 152/99 “Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento” e modificato dal D.L nr. 258 del 18/08/2000.
D.L. nr. 152/06 “Norme in materia di Ambiente”.
Regolamenti Regionali e Comunali in materia di Fognatura.
ISO 10544, Tondini trafilati a freddo per l’armatura del calcestruzzo e la fabbricazione di reti elettrosaldate.
ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.
UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).
In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento della struttura della fossa fino al livello originale con terreno del tipo tout-venant. Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della struttura della fossa con le tubazioni ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso od in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato. La fossa del tipo condensagrassi dovrà essere ubicata esternamente ai fabbricati, distante almeno un metro dai muri di fondazione e non meno di dieci metri da qualunque pozzo, condotto o serbatoio destinato all’acqua potabile. Deve inoltre essere dotata di aperture di dimensioni sufficienti a garantire una facile ispezione e permettere un agevole asporto dei fanghi senza provocare danni alle strutture interne del manufatto. Le acque meteoriche non debbono essere immesse nelle fosse condensagrassi in quanto modificherebbero il tempo di stazionamento del liquido. L’effluente di una fossa condensagrassi, infine, non può mai venire immesso in un corso d’acqua superficiale, ma deve essere disperso nel sottosuolo a mezzo di pozzi assorbenti, subirrigazione, o percolato nel terreno a mezzo di subirrigazione con drenaggio (nei terreni impermeabili). La fossa deve essere sottoposta ad operazioni di pulizia periodica, quali estrazione dei fanghi e del materiale galleggiante, con periodicità almeno annuale, al fine di garantire il corretto funzionamento.
Fornitura e posa in opera di fossa ad uso condensagrassi in calcestruzzo vibrato, armato, diametro interno cm..., altezza interna cm..., omologata per ……… persone, composta da due scomparti separati, messi in comunicazione idraulica tra loro, aperture laterali superiori di entrata ed uscita tali da consentire l’attraverso longitudinale continuo dei liquidi, e sigillo dotato di un congruo numero di ispezioni. La fossa dovrà essere marcata con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovrà essere prodotta con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 40 N/mm2 ed assorbimento massimo minore del 6%. La struttura della vasca, priva di fori passanti, andrà posta in opera su platea in calcestruzzo (classe 25N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel calcolo statico. La giunzione tra i vari elementi della fossa dovrà essere realizzata solamente mediante idonee apparecchiature e comunque sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La stessa andrà anche opportunamente sigillata con malta anti ritiro. La struttura del vasca dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri secondo quanto indicato in progetto.
Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.